Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Ancora una volta l’Entella versione “Comunale” offre una prestazione che aiuta a dimenticare la sconfitta subita 3 giorni fa a Trieste. Una prova tutta concentrazione e grinta da sfoderare contro un avversario di grande levatura tecnica quale si è confermato il Chievo. Boscaglia torna alla formazione che aveva battuto la Salernitana con l’ unica variante di Toscano per Dezi, riproponendo la coppia Morra Rodriguez. Aglietti schiera subito tutte le frecce migliori con un reparto offensivo da paura formato da Giaccherini, Djordjevic e Vignato.

Tenta subito di metterla sul ritmo la squadra veronese  che produce un paio di brividi con Garritano e Vignato. L’Entella non si fa sorprendere, contiene e quando può contrattacca creando qualche insidia alla porta di Semper. La prima ed efficace la porta Morra che gira bene un cross di De Col ma sfiora il palo. La qualità del Chievo è evidente, quella chiavarese resiste al tentativo di soffocamento del pressing ospite con Paolucci, bravo a smistare spesso di prima soprattutto sugli esterni dove De Col continua nella sua crescita esponenziale sia sotto l’ aspetto fisico che qualitativo, nonostante dalle sue parti graviti un ex nazionale come Giaccherini.

Al secondo affondo l’Entella passa : Toscano recupera palla e innesca Rodriguez sulla fascia destra, lo spagnolo doppia in velocità Renzetti e arrivato al limite mette a rimorchio per Mazzitelli che di destro a giro toglie la ragnatela alla sinistra di Semper rimasto immobile. La reazione del Chievo non è lucidissima, la squadra di Aglietti manca soprattutto di incisività nei sedici metri finali nei quali il solo Giaccherini pare avere la “garra” giusta. Le conclusioni però arrivano da Djordjevic e Obi senza che Borra debba fare gli straordinari. Dall’ intervallo esce un altro Chievo, giri portati al massimo e continue discese sugli esterni nel tentativo di aprire la compatta difesa biancoceleste.

Soffrono gli uomini di Boscaglia soprattutto perché centrocampo e attacco non gestiscono al meglio il possesso permettendo gli assalti frequenti degli scaligeri. Vignato chiama Borra a due interventi decisivi. Boscaglia prova a cambiare modulo inserendo Currarino per Rodriguez ma poco dopo arriva il pareggio : uno schema su punizione porta Giaccherini a pennellare sul secondo palo dove non arriva Djordjevic ma alle sue spalle sbuca Rigione che insacca. Cambia ancora l’Entella con l’ innesto di De Luca e, complice un calo fisico dei veronesi, torna a farsi vedere dalle parti di Semper o quanto meno a non soffrire più le offensive gialloblu.

Ci provano Morra, Currarino e, nel recupero, De Col con un diagonale che sibila vicino al palo di Semper. Rimane il punto che è pur sempre un altro passettino sulla strada della salvezza che tuttavia, come ricordato dallo stesso Boscaglia al termine, rimane ancora lunga e piena di insidie richiedendo quindi grandissima concentrazione in ogni partita. La squadra tira il fiato due giorni per ritrovarsi lunedi e preparare la prossima trasferta contro la Juve Stabia

                                            marcobianchi