Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Le prime parole di Fabio Gallo da allenatore dell’Entella.

“Sono molto contento e orgoglioso di essere stato scelto da questa società, è stata una trattativa molto veloce perché c’era grande volontà da entrambe le parti. Questa avventura inizia con la voglia e l’entusiasmo di provare a fare il meglio possibile.

Ritengo che questo sia un gruppo dai grandi valori tecnici, tattici e anche morali. Dobbiamo invertire una tendenza che non rispecchia quello che tutti si aspettavano, possiamo farlo solo con il lavoro e la determinazione.

I ragazzi li ho trovati dispiaciuti per la situazione. Ho chiesto loro se avessero dato tutto nella partita con la Vis Pesaro e mi hanno risposto di sì. Gli credo e non avevo dubbi. Ecco perché non dobbiamo fare di più ma provare a fare qualcosa di diverso, c’è una differenza sostanziale. Quando c’è un cambio di allenatore ci sono delle responsabilità, prima si diventa consapevoli e prima si può iniziare a lavorare per cambiare questo trend. I giocatori non devono avere alibi, qui ci sono le condizioni per potersi esprimere al massimo, non manca niente.

Coniugare giovani e risultati? Se sono bravi non è un problema. L’Entella deve lanciare giovani bravi e la storia conferma che qui si fa un grande lavoro in questo senso. Faccio giocare chi lavora meglio e chi ritengo più adatto, non guardo la carta di identità.