Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

“Miglioro ogni giorno e non vedo l’ora di poter aiutare la squadra “, parola di Matteo Casarotto, ultimo acquisto in casa Entella. L’attaccante ex Virtus Verona, autore di 9 gol nel girone d’andata, sta recuperando da un lungo infortunio (lesione del legamento crociato posteriore del ginocchio destro) che lo ha costretto a stare lontano dai campi, pur non dovendo sottoporsi a nessun intervento chirurgico. Casarotto ha svolto un mese di riabilitazione a Roma a Villa Stuart, dopo essere stato visitato dal professor Mariani e adesso è tornato a lavorare a Chiavari.

Prima dell’infortunio l’attaccante era finito nel mirino di molte squadre di serie B, anzi attorno a lui si era creata una vera e propria asta. “Sono felice di essere tornato a Chiavari e le mie condizioni migliorano giorno dopo giorno “, commenta l’attaccante biancoceleste. “Non ci siamo voluti dare una data precisa per il mio ritorno in campo, ma sto lavorando forte per cercare di recuperare il prima possibile. Da un lato avere nuovamente la possibilità di vivere uno spogliatoio e di allenarmi in campo mi rende felice e mi stimola tantissimo, ma d’altro canto, inevitabilmente, sta aumentando in me anche una forte nostalgia da match ufficiali.

Quando sono arrivato a Chiavari ero un pochino preoccupato perché non sono un calciatore abituato a cambiare spesso squadra, e a parte Siaulys, con cui ho giocato lo scorso anno, non conoscevo nessuno della rosa. I ragazzi, però, mi hanno accolto benissimo e mi stanno facendo fin da subito sentire parte integrante del gruppo. Oltre alla squadra ho trovato delle strutture ottime e una società presente. Qui ci sono tutte le componenti per fare bene perché non viene fatto mancare nulla.

Il mio approdo all’Entella? Già prima dell’infortunio la società aveva mostrato interesse nei miei confronti, poi, dico la verità, temevo che a causa dei miei problemi fisici la trattativa potesse saltare, e invece, l’Entella ha deciso di credere in me, di prendermi lo stesso e darmi la possibilità di mettermi a posto. Questo per me è stato un attestato di stima enorme. Lo ricordo ogni volta che inizio un allenamento perché voglio tornare in campo presto per ripagare la fiducia che mi è stata data”.

Infine, Casarotto, si sofferma anche sulle sue caratteristiche tecniche. “Sono un giocatore brevilineo, amo attaccare la profondità e dare tutto per la squadra. L’infortunio ha interrotto la mia miglior stagione da un punto di vista realizzativo, ma sono abituato a guardare avanti. L’unica cosa che devo fare è rimboccarmi le maniche e lavorare sodo per essere a disposizione il prima possibile “.