Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

L’ Entella manca un altro appuntamento per fare quel salto di qualità che poteva proiettare i biancocelesti nelle zone alte della classifica ma chiude comunque questo girone di andata, chiuso con un punto in più rispetto allo scorso campionato,  in piena zona play off quindi in piena corsa con quello che resta il principale obiettivo ovvero il mantenimento per il terzo anno consecutivo della categoria. Nel freddo del Tombolato di Cittadella i veneti interpretano con maggiore determinazione agonistica l ultima partita dell’ anno e strappano 3 punti pesanti confermandosi una delle rivelazioni di questo torneo.

Singolare la classifica della serie Cadetta dove nelle prima sei posizioni si trovano le 3 retrocesse dalla massima serie e le 3 neopromosse quasi a voler confermare che nulla è precluso a nessuno. Ancora una volta Breda deve fare i conti con qualche assenza imprevista lasciando in albergo Masucci per un attacco febbrile dell’ ultima ora perdendo di fatto il giocatore che per duttilità ed imprevedibilità rimane uno dei più importanti nello scacchiere biancoceleste. Si torna quindi al doppio trequartista con Moscati affiancato a Tremolada modulo poco congeniale alle caratteristiche dell’ ex livornese e al tempo stesso troppo “isolante” per Ciccio Caputo che  si trova spesso chiuso nella morsa di centrali sovrastanti anche sotto l’aspetto fisico.

L’ Entella si trova subito di fronte un Cittadella molto determinato a riscattare la sconfitta subita nel derby contro il Vicenza anche per non dissipare il tesoretto accumulato con la partenza sprint degli uomini di Venturato che iniziarono con 5 vittorie consecutive. Al primo vero assalto i granata passano in vantaggio su corner da sinistra pur su uno schema conosciuto Arrighini si trova tutto solo al limite dell’area area e calcia non in modo pulito ma efficace battendo Iacobucci. Come spesso e’ accaduto in trasferta gli uomini di Breda sbandano per qualche minuto e Salvi impegna ancora Iacobucci in un tuffo a deviare un tiro angolato. Piano piano Troiano e compagni riprendono il possesso del pallone ma Alfonso non corre mai pericoli veri e propri perché Caputo non ha possibilità di dialogo e soltanto in una occasione potrebbe nuocere alla porta veneta ma perde l’ attimo propizio.

Breda prova a scuotere i suoi nell’ intervallo, ma il primo rischio lo corrono ancora i chiavaresi con un tiro di Arrighini deviato da Troiano sul quale si salva Iacobucci con un gran intervento. Dopo pochi minuti ecco il primo cambio, fuori Tremolada e dentro Diaw per dare peso all’ attacco e sponda a Caputo. Nemmeno il tempo di entrare in partita e Diaw va in gol. Il merito va condiviso con Palermo che scodella all’ attaccante un assist di pregevolissima tecnica con uno scavetto che il numero 20 deve solo accompagnare  in rete eludendo l’intervento di Alfonso. Sembra il momento buono per l’ Entella è invece inesorabile arriva la punizione ancora da calcio d’ angolo dopo uno spizzico sul primo palo Pasa rimette nell’area piccola dove Strizzolo anticipa tutti e segna. Ùn altra distrazione pesante che costa la partita visto che di lì alla fine solo Sini, entrato al posto di Palermo, riuscirà su punizione a impensierire Alfonso.

Il risultato non cambia e il 2016 si chiude comunque con soddisfazione, se si pensa a quanto di buono fatto dalla squadra, ma anche con un pizzico di rammarico per qualche punto lasciato qua e là che poteva rendere ulteriormente importante una classifica più che dignitosa. Una settimana di vacanza servirà per ricaricare le energie fisiche e nervose di un gruppo che ha sicuramente speso molto in questo girone di andata. E alla ripresa ci sarà da preparare un incontro subito difficile con il Frosinone. Nel frattempo l augurio per tutta la famiglia biancoceleste e’ di trascorrere un 2017 con lo stesso entusiasmo e le stesse soddisfazioni dell’ anno ormai agli sgoccioli . Buon Anno a tutti !!!!!

                                                                                                        marcobianchi