Giovane esperto. Un ossimoro che trova l’applicazione perfetta in Mattia Aramu, attaccante classe ’95 prelevato in prestito dal Torino. Numerose le presenze in Serie B – con le maglie di Trapani, Livorno e Pro Vercelli – diverse le convocazioni nelle selezioni nazionali giovanili. “Arrivo a Chiavari portando il mio bagaglio di esperienze, conscio del fatto che ho ancora molto da imparare – esordisce emozionato – sono a completa disposizione di mister, staff e compagni, ho voglia di mettermi in gioco e dare il massimo per l’Entella”.
Serie A. “Arrivo dal Torino e devo ammettere che allenarsi con grandi campioni aiuta a crescere – continua -. Vedere talenti assoluti come Belotti dare il duecento per cento in allenamento sprona tutti gli altri a non mollare mai e a pretendere il massimo da se stessi. All’Entella ho trovato un club serio, una dirigenza preparata che permette a tutti di svolgere al meglio il proprio lavoro. Ci sono i presupposti per fare bene e la folta concorrenza nel reparto avanzato è un ulteriore stimolo ad impegnarmi al massimo in ogni istante dell’allenamento”.
Caratteristiche. “Mi piace svariare sul fronte d’attacco, non dare punti di riferimento agli avversari – conclude -. Sono un trequartista ma all’occorrenza posso ricoprire altri ruoli. Sono arrivato a Chiavari con grande umiltà, desideroso di mettermi a disposizione e imparare quante più cose dallo staff e dai miei compagni. La città mi ha fatto un’ottima impressione, non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi tifosi”.