
L’Entella cresce. A Carpi un punto che sta stretto 0 – 0
Proprio in virtu di questo nuovo atteggiamento messo in campo ormai da qualche giornata dai biancocelesti, al Cabassi ne è uscita una partita nella quale all’Entella è mancato solo il gol problema peraltro che la squadra di Aglietti si porta dietro ormai da qualche tempo. Per questa trasferta sulla quale aleggiava lo spauraccho del maltempo, poi derubricato a previsioni troppo pessimistiche, Aglietti ha scelto di gestire una settimana densa di partite visto il turno infrasettimanale di martedi contro il Cittadella. Si spiega cosi anche in virtu di un piccolo acciacco alla caviglia, l’esclusione di La Mantia dall’undici iniziale con De Luca a far coppia con Aramu. Per il resto undici confermato con il ritorno di Ceccarelli al posto di De Santis.
Prima dell’intervallo Aramu calcia bene sul secondo palo una punizione dalla trequarti cercando la testa di Cremonesi che viene anticipato di un soffio. Anche al ritorno dagli spogliatoi è la squadra di Aglietti a dirigere il gioco con un gran possesso di palla la ricerca continua della profondità talvolta con qualche errore di misura ma apprezzabile nelle intenzioni. Il Carpi continua ad essere contratto fatica a trovare le punte Melchiorri non è mai pericoloso e Mbakogu spesso sconfitto nei pochi duelli con la difesa ospite. Un ottima occasione arriva subito sulla testa di Aramu che servito al bacio da Belli gira debolmente tra le braccia di Colombi confermando da un lato le difficoltà con il gol e dall’altro la capacità ritrovata di costruirle. Aglietti deve rinunciare a Belli tacchettato da Sabbione sotto gli occhi dell’arbitro che inspiegabilmente non interviene.
Entra De Santis, poco dopo anche Di Paola al posto di Acampora e ancora una volta gli innesti dalla panchina mostrano l’omogeneità che il tecnico sta plasmando su questa rosa sia nell’atteggiamento che sul piano tecnico. L’Entella continua a pressare, il Carpi si difende e solo con l’ingresso di Garritano riesce ad impegnare un paio di volte in pochi minuti Iacobucci. Negli ultmi minuti Aglietti prova anche la carta La Mantia e il centravanti si mostra subito utile per spizzicare palloni interessanti. Nei cinque minuti di recupero l’Entella assedia l’area del Carpi batte angoli a ripetizione ma manca sempre la zampata finale. Cosi come sabato scorso l’ultima occasione è ancora per De Luca che conquista un buon pallone dal limite si accentra cerca e trova lo spazio per il tiro ma lo effettua debole e centrale.
Rimane sicuramente più di un rimpianto perchè il dominio di gioco biancoceleste è stato talmente evidente che avrebbe meritato i tre punti ma è tanta comunque la soddisfazione per la personalità e la determinazione messa in campo da tutti i chiavaresi generosi a pressare con tanto agonismo fino al triplice fischio dell’arbitro. Basti pensare che nei cinque minuti di recupero il Carpi non è riuscito ad uscire dalla propria metà campo perchè l’aggressività dell’Entella aveva sempre la meglio nel tentativo di strappare sul filo di lana una vittoria più che meritata.
Tante le note positive e alcuni problemi, cronico quello con il gol, ancora da risolvere ma l’Entella c’è con la testa giusta e con le gambe cariche elementi imprescindibili per una squadra che sa di dover lottare ancora e tanto per centrare la salvezza. Gli uomini di Aglietti si ritroveranno gia domattina in campo per iniziare a preparare la non facile partita contro il Cittadella ma come detto dal tecnico proprio in settimana il Comunale deve tornare ad essere la fonte principale di punti per l’Entella che per far questo, al di la delle previsioni meteo catastrofiche e spesso inesatte, avrà bisogno ancora una volta dell’appoggio dei propri tifosi.